HOTEL POGGIO DEGLI ULIVI - RODI GARGANICO (FG) | PUGLIA
Poggio Degli Ulivi un nuovissimo ed accogliente Hotel che unisce il privilegio della freschezza e del fascino discreto di una struttura immersa in un uliveto secolare alla vicinanza al Centro abitato di Rodi Garganico (500 metri) dal quale è possibile godere dell'incantevole panorama della costa GARGANICA e delle ISOLE TREMITI.
La struttura è organizzata su tre plessi: due riservati alle residenze, completamente circondate dal verde, uno al Centro servizi, posto sulla parte più elevata del sito, con la reception, la hall e la sala ristorante. Il complesso residenziale è stato ideato e pensato fin nei dettagli per soddisfare le esigenze di comfort e relax
Distanza dal mare: La struttura dista circa 1,2 km dal lido convenzionato con spiaggia di sabbia.
Camere: Ogni camera dotata di bagno con cabina doccia ed asciugacapelli, di telefono diretto con l'esterno aria condizionata, cassaforte, tv satellitare. Le camere multiple dispongono di letti a castello.
Servizi: Ristorante climatizzato, 1 bar al centro piscina, TV satellitare, asciugacapelli, aria condizionata, piscina, parco giochi per bambini, cassaforte, navetta spiaggia, parcheggio interno e giardino.
Ristorante: La produzione dell'oliveto sufficiente a soddisfare le esigenze della cucina dell'albergo nella quale l'olio extra vergine di oliva costituisce una delle basi della cucina pugliese. Gli olivi non subiscono trattamenti e le olive vengono raccolte in maniera tradizionale senza l'uso di mezzi meccanici. La maestosità delle piante di olivo, molte delle quali ultracentenarie, la caratteristica principale dell'ambiente che circonda l'albergo. Alcune piante sono vere e proprie sculture lignee scolpite nel tempo dalla Natura. Il loro avvilupparsi o separarsi in più tronchi ognuno dei quali diventa una pianta a se stante la conferma dei prodigi che la Natura capace di operare quando rispettata e dimostra che nei suoi confronti l'uomo può porsi solo come semplice imitatore.
Piscina & Parco Giochi: Anche per gli spazi comuni si avuto cura di consentire il massimo della fruibilità e del confort. La piscina si trova al centro del complesso nell'area che degrada dal ristorante alle residenze ed anch'essa circondata dagli ulivi. L'ampia area circostante interamente pavimentata in pietra assicura la piena fruibilità a tutti gli ospiti che opteranno per questo servizio: lettini, sdraio, divani, poltrone ed un efficiente bar nelle immediate vicinanze della piscina garantiscono svago e relax. Per i bambini un attrezzato parco giochi con scivoli, altalene ed altri giochi tutti rigorosamente in legno e sala giochi.
Condizioni: Check in: dalle ore 15.00 in poi - Check out: entro le ore 10.00.
Rodi Garganico: Se non lo ha già fatto Il GARGANO, nella sua interezza, vi conquisterà con l’irresistibile fascino della varietà del suo Territorio straordinario nei suoi colori: dall'oro delle spiagge sabbiose allo smeraldo del Parco Nazionale del GARGANO; dalle straordinarie ed uniche immagini delle lagune di Varano e della riserva faunistica di Lesina, dalle asperità di roccia calcarea costellata di doline e boschi cedui del versante Sud verso Monte Sant’Angelo in assoluto contrasto con il fitto manto verde della Foresta UMBRA, unica in Europa, per varietà di essenze arboree e per la sue “faggete”. Rodi Garganico è un antichissimo borgo marinaro che vi sorprenderà con i suoi vicoli, le sue suggestive armonie cromatiche, le architetture del Centro storico, i suggestivi ed unici panorami sulla Maiella le Isole Tremiti e le Isole dalmate, le sue albe ed i suoi tramonti mozzafiato nel mare ed infine - prerogativa esclusiva naturale di Rodi - con il profumo della ZAGARA che nasce ed è il prodotto di una Cultura antica e del rapporto unico Uomo-Terra-Mare ed Agrumi che nulla hanno da invidiare a quelli più noti della Sicilia e di Amalfi e sono il tesoro nascosto di questa terra. Le testimonianze su di Rodi Garganico sono svariate. Secondo alcuni documenti riportati, Rodi fu fondata intorno al 1284 a.C. dai Cretesi, poi sopraggiunsero i Greci e solo nel VIII a.C. i Rodii Argivi ne colonizzarono le coste. Rodi nel corso della sua storia fu alle prese con durissime battaglie, nel 1240 i Veneziani l’assaltarono per punirla per essersi alleata a Federico II, nel 1500 venne saccheggiata dai Francesi e nel 1600 i Turchi tentarono di impadronirsene più volte.
Nel 1800 vi soggiornò Giacchino Murat. Nella zona sotto il castello sono visibili tutt’oggi le mura difensive del porto che interrotte nella rupe, costruirono una botola che permetteva di accedere in un locale denominato come Tabularium. Il famoso tabulario, secondo i Romani rappresentava la persona che si occupava di controllare i misuratori di frumento e dei cereali per impedire furti che spesso si verificavano. Doveva essere il luogo dove il tabularium si occupava della contabilità, della registrazione e della conservazione dei pesi e delle misure. L’utilità della botola era quella di imbarcare sui bastimenti i prodotti agricoli del posto dato che l’unica via di comunicazione di Rodi era l’attività marinara.Nel 1538 fu edificato il primo Convento Cappuccino del Gargano, mentre nel XVIII sec. fu costruito il Santuario della Madonna della Libera in stile romanico avente una cupola verde che conserva un dipinto della Madonna del XV sec.. Sono conservate nel Santuario delle tavole votive originarie del 1834 che riassumono la devozione che il popolo di Rodi ha per la Madonna.