HOTEL ALISMA - ALFADENA (AQ) | ABRUZZO
Immerso in una tranquilla e verdeggiante pineta tra gli alberi secolari ed i monti della Val di Sangro e della catena delle Mainarde, sorge l’Hotel Alisma, dotato di ogni confort, di un rigoglioso giardino con parcheggio, di una hall, ristorante, sala colazione, sala lettura-tv e bar con camino e di ben 25 camere arredate in stile caldo ed accogliente, perfette per ospitare sino a un massimo di 5 persone e dotate di bagno privato con doccia, asciugacapelli, minibar, tv lcd, telefono, cassaforte e wifi gratuito.Ideale per gli amanti della natura alla ricerca di tranquillità e per chi vuole concedersi un week-end o un’intera settimana alla riscoperta delle bellezze e delle tradizioni Abruzzesi, l’Alisma è un hotel di 3 stelle di recentissima costruzione, di 3 piani di cui uno mansardato e da cui si può godere di un meraviglioso panorama immerso nel verde. Il tutto a pochi passi dai principali centri sciistici del centro sud Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo e dai splendidi laghi di Scanno e Barrea.Tra percorsi enologici e naturalistici con degustazioni di specialità gastronomiche locali, corsi di sci e snowboard, escursioni, trekking, centro benessere, passeggiate a cavallo o in quad e pic-nic all’aperto ce n’è per tutti i gusti.
Distanza dalle piste: La struttura dista circa 25 km dalle piste da sci
Camere: Soleggiate, spaziose e confortevoli, le camere sono disposte su tre piani di cui uno mansardato e dispongono tutte di telefono, televisione, servizi privati
Servizi: Reception, ascensore, ristorante, deposito biciclette, sala tv, bar, giardino, sala congressi, parcheggio, dispositivi per portatori di handicap e sedie a rotelle
Alfedena e dintorni: Da antico centro sannitico circondato da monti, oggi il paese di Alfedena, conosciuto anche come il paese dei dottori, (poiché in passato aveva una alta percentuale di laureati in rapporto al numero di abitanti) sorge a più di 900 m. s.l.m. L’attuale abitato si erge come borgata annessa al Castello del principe Caracciolo di Cellamare, esso e situato su una roccia staccata dal monte S. Nicola. Vanta un’antica tradizione nella lavorazione della pietra, alla quale intere generazioni hanno dedicato la loro esistenza, lasciando segni tangibili della loro maestria. A riconoscimento dell’opera di generazioni di selciaioli, gli alfedenesi hanno eretto una scultura commemorativa, eseguita da Sandro Pagliuchi noto scultore di bronzo e marno della nostra epoca, ammirabile all’interno della Villa Comunale. L’abitato è attraversato dal fiume Rio Torto affluente del Sangro ed emissario del Lago Montagna Spaccata, situato a monte a quota 1100 m., bacino idroelettrico realizzato, nella seconda metà degli anni 50, sbarrando con una diga a botte una frattura tettonica, da cui deriva il nome, nelle cui acque purissime è permessa la pesca e la balneazione.
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